Prendermi cura della
mia pelle mi piace tantissimo e pertanto sono sempre molto costante. La pulizia
è un rituale articolato su più giorni al quale non rinuncio mai. E i benefici
li riscontro tutti. È da qualche anno che utilizzo tutte le settimane uno scrub
viso, una maschera purificante e una maschera illuminante/idratante.
L’esperienza mi ha
fatto capire che per il mio tipo di pelle (ricordo che l’ho mista) lo scrub è
un elemento irrinunciabile; è bene dunque che lo utilizzi tutte le settimane.
Da qualche tempo, è lo scrub
viso ai frutti rossi di Biofficina Toscana a farmi compagnia. Il prodotto è
contenuto in un barattolo con tappo a vite riportante tutte le informazioni del
caso. Il colore dominante ricorda proprio i frutti rossi e la trovo una scelta
vincente di marketing.
La profumazione è
ottima e anche in questo caso, unitamente al colore dello scrub, mi rimanda ai
frutti rossi con la sua delicata nota aspra e acida. Subito, a diretto contatto
con la pelle, il profumo si avverte ma non permane sul viso.
I granuli di lampone e
ribes nero sono molto fini e la consistenza del prodotto è cremosa, ancora di
più dell’Apricot Scrub di St. Ives.
Questa sua
caratteristica lo rende un prodotto che si presta a più tipi di pelle,
sicuramente anche quelle più delicate. La formulazione è arricchita inoltre con
Rubiox ®, citando l’azienda, un esclusivo principio brevettato derivato da
frutti rossi delle colline toscane. In aggiunta troviamo estratto di bio menta,
squalano, olio di oliva e passiflora.
Nonostante i granuli
siano fini, l’effetto esfoliante è garantito. Massaggiare il prodotto sul viso è
una vera coccola da quanto è delicato. Dopo averlo risciacquato, la pelle è
estremamente morbida, levigata, compatta e non tira assolutamente.
L’unica accortezza è
quella di lavare bene il viso e magari in più passaggi. Mi è capitato più di
una volta di ritrovarmi con dei microgranuli sulla zona delle guance.
Essendo così ricco di
sostanze funzionali, per la mia pelle mista è anche “idratante”. Dopo il suo
utilizzo non sento la necessità di procedere immediatamente con l’applicazione
del siero o della crema idratante.
Utilizzo questo scrub
una volta a settimana e con l’utilizzo costante ho notata una pelle realmente
più uniforme. Onestamente non ho riscontrato particolari benefici illuminanti,
quelli sono garantiti con il siero antiossidante, ma mi è capitato di
non scrubbare la pelle per tre settimane di seguito e il suo aspetto è
peggiorato.
La quantità di prodotto
è pari a 100g per un costo di € 14,80 circa. Basta davvero una minima quantità
per ottenere ottimi risultati quindi il barattolo non verrà consumato in
fretta.
Un altro trattamento
che mi concedo sempre nel fine settimana è quello di una maschera purificante.
Mi piace molto variare
e in questo periodo sto utilizzando la Organic Skin Clear Deep Pore Charcoal
Face Mask di Dr. Organic, una maschera al carbone vegetale che si rivolge
principalmente a pelli grasse e impure.
Il motivo che mi ha
spinta all’acquisto è il suo claim di purificante. Ultimamente (sarà l’età che
avanza), il mio obiettivo principale è quello di avere una pelle sana e bella.
Via libera quindi a prodotti che sulla carta potrebbero aiutarmi in questa mia
missione.
Il carbone lo si
ritrova spesso in prodotti per trattamenti che vanno a purificare in profondità
così come il tea tree oil che pure ritroviamo in questa maschera. Ancora
estratto di pompelmo, cetrioli, rosmarino, menta, acido salicilico e AHAs
naturali (acidi della frutta).
Questo cocktail
dovrebbe rendere la pelle luminosa, levigata, purificata e mattificata. Sulla
carta sarebbe tutto perfetto peccato che la presenza dell’alcool al quarto
posto nell’inci renda tutto meno bello. Ma procediamo con ordine.
Grazie alla presenza
del carbone, il colore della maschera è nero. La consistenza è cremosa e
leggermente acquosa, per intenderci non è super densa. Sulla pelle si stende
molto bene senza colare e si secca anche in fretta.
Quando il prodotto è
ancora fresco è nero, man mano che si asciuga tende al grigio. Io la tengo in
posa dai 15 ai 20 minuti. Capisco che è il momento di rimuoverla grazie al
cambiamento di colorazione e al fatto che la pelle inizia leggermente a tirare.
Purtroppo, questa
maschera non mi ha convinta del tutto.
Dicevamo della presenza
dell’alcool. Primo contro la
profumazione. Apro il tubetto e sento il suo odore non proprio piacevole. Sulla
pelle fortunatamente dura poco ma eviterei volentieri ecco.
Poi non so se sia
sempre dovuto alla presenza dell’alcol ma questa formulazione risulta un po’
aggressiva anche per me che non ho una pelle sensibile.
Dopo averla sciacquata
con l’acqua, sento la necessità di applicare un tonico lenitivo perché la pelle
risulta un pelo tirata e bisognosa di un boost di idratazione.
Sfortunatamente poi
dopo qualche ora dall’applicazione mi iniziano a spuntare dei brufoletti sotto
pelle che fortunatamente spariscono dopo poche ore ma mi sembra un controsenso
utilizzare un prodotto appositamente pensato per combattere le imperfezioni e
ritrovarmi delle schifezzine causate proprio da quel prodotto.
Ci sono però anche
degli aspetti che non me la fanno odiare del tutto. I pori sono visibilmente
ridotti e la pelle è più mattificata. Nelle ore successive, la fronte che è la
mia zona critica, è sensibilmente meno lucida.
Ahimè questo prodotto
si è rivelato inferiore alle aspettative. Chiaramente lo terminerò anche perché
è tutto fuorché economico dato che 100 ml costano intorno ai 20€.
A metà settimana
invece, mi concedo un trattamento più idratante e illuminante, nella speranza
di contrastare il grigiore che contraddistingue le mie giornate lavorative.
In uno dei quattro
pacchetti della corona di Avvento de Il Giardino di Arianna ho trovato la
Maschera Viso Illuminante di Bioearth. Ricordo ancora la felicità durante lo
spacchettamento in quanto il brand mi ha sempre fatto simpatia.
La maschera è contenuta
in un tubetto rosa con una grafica che mi fa impazzire. Adoro il font utilizzato
e adoro la disposizione del testo.
La consistenza della
maschera è cremosa e più densa rispetto a quella Dr. Organic ma si stende con
altrettanta facilità.
La profumazione è dolce
e delicata, aiuta nell’intento relax. Al suo interno troviamo sostanze
funzionali come aloe vera, burro di karitè, olio di mandorle dolci, olio di
fico d’India, olio di germe di grano, vitamine E a A.
Grazie a questi
ingredienti la trovo particolarmente indicata per le pelle sensibili e secche.
Io e la mia pelle ci troviamo molto bene. Non risulta affatto pesante e dopo il
suo utilizzo mi sento idratata a dovere.
La lascio agire dai 15
minuti in avanti e risulta sempre piacevole da indossare. Per intenderci la
pelle non si secca e non tira anche perché la maschera non si asciuga mai
completamente.
La rimuovo ovviamente
con acqua fresca ma devo insistere un pelo di più rispetto a quella al carbone.
La pelle risulta molto morbida e liscia ma mi aspettavo un maggiore effetto
illuminante.
E’ chiaro la pelle è
meno stanca ma non noto un effetto wow (cosa che invece notavo con Cleopatra di
Lush).
All’interno sono
contenuti i canonici 100 ml ad un prezzo di circa 16 euro.
La Maschera Illuminante
Bioearth non è un cattivo prodotto. Lo utilizzo volentieri come coccola
antistress ma non credo che la ricomprerò una volta terminata. La ricerca del
glow continua.
Ah dimenticavo. Tutti e
tre i prodotti citati sono naturali e ovviamente cruelty free.
Come è composta la
vostra routine? Quali prodotti utilizzate per prendervi cura della vostra
pelle? Fatemi sapere tutto nei commenti.
Peccato per la maschera Dr Organic perché mi incuriosiva, un po' meno le maschere di Bioearth che al contrario di quelle in tessuto, mi avevano attirato.
RispondiEliminaAnche io ci sono rimasta male perché avevo aspettative più alte! Pazienza, c'è di peggio :)
EliminaCiao Linda! Anche io non riesco a stare senza lo scrub. Molto interessante questo...ne ho appena ordinato uno di Natura Siberica...son molto curiosa. Io tutte le settimane faccio una bella pulizia del viso e applico diverse maschere! Da quando le ho introdotte non riesco a farne a meno! Un bacione
RispondiEliminaNatura Siberica è un marchio che mi incuriosisce da parecchio e che non ho ancora provato! Fammi sapere come ti troverai con lo scrub che sono curiosa!
EliminaUn bacione a te
Wonderful products, great review:)
RispondiEliminaThanks!
EliminaCiao Linda!
RispondiEliminaTi dirò io ultimamente sto facendo una volta a settimana il peeling di Pixi e in mezzo alla settimana la maschera purificante e defaticante di Phytorelax, che mi piace sempre un sacco. Al momento ho anche altre 3 maschere aperte, per cui dopo aver terminato la Phytorelax, cercherò di terminare quelle, man mano!
Ecco la maschera di Phytorelax mi attira tantissimo ma nella mia zona non riesco a reperire il marchio :/
EliminaFai benissimo a prenderti cura del viso così sistematicamente, vorrei tanto farlo anch'io, dovrei fare più maschere, ma purtroppo spesso me ne dimentico e la sera sono troppo stanca
RispondiEliminaCiao Fede, basta solo trovare il ritmo giusto e dopo diventa quasi un automatismo.
EliminaPensa che stai facendo del bene alla tua pelle :)
Davvero un ottimo post!
RispondiEliminaCiao sono Chantal, che blog interessante!
Anche io un pò di tempo fa avevo un blog poi per vari motivi l'ho dovuto chiudere, ma ora voglio rimettermi in gioco e ho aperto un nuovo blog. Ancora non c'è molto. Io ti seguo con molto piacere! Se ti va passa a trovarmi ne sarei davvero contenta.
Ti aspetto, un abbraccio Chantal!
www.chan-fol.blogspot.com
Ciao Chantal, ti ringrazio per i complimenti.
EliminaDarò un'occhiata al blog e se troverò i contenuti interessanti ti seguirò. Non faccio follow4follow e spero sia così anche per te.
Ma che articolo interessante e che blog pieno di news :-)
RispondiEliminaSono diventata una tua follower e se ti va di passare da me io sono Il salotto del gatto libraio
Non ho mai provato nessuno di questi, ma mi ispirano assai! ;)
RispondiEliminahttps://julesonthemoon.com/
Mi piace destare curiosità ;)
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